“ E’ come avere un gran fuoco nella propria anima e nessuno viene mai a scaldarvisi, e i passanti non scorgono che un po' di fumo, in alto, fuori del camino e poi se ne vanno per la loro strada."
Vincent Van Gogh, Lettere a Theo
“ Sarei felice di dare dieci anni di vita
per poter restare seduto davanti a questo dipinto
dieci giorni filati, con una crosta di pane come unico cibo"
per poter restare seduto davanti a questo dipinto
dieci giorni filati, con una crosta di pane come unico cibo"
Vincent Van Gogh, di fronte a La sposa ebrea di Rembrandt
La sposa ebrea, Rembrandt,
olio su tela,
121 x 166 cm
1666
Pablo Picasso,
Madeleine,
Parigi, gennaio 1905
Acquaforte su rame bisellato prima dell'acciaiatura della lastra,
prova su carta velina d'Arches
26 x 18 cm
Pierre Bonnard
il gatto bianco
olio su cartone, 51 x 33 cm
1894
Amedeo Modigliani,
la bambina in azzurro
olio su tela, 116 x 73 cm
1918
(Parigi, collezione privata)
“Esagero il colore biondo dei capelli, piglio arancio, cromo, limone e dietro la testa non dipingo la banale parete della camera ma l’infinito. Stendo su uno sfondo semplice l’azzurro più intenso e ricco che la tavolozza può dare. La testa bionda e luminosa si staglia su questo sfondo di azzurro carico, misteriosamente, come una stella nel cielo. Ahimè, caro amico, il pubblico non vedrà altro che una caricatura in questa accentuazione. Ma che cosa ce ne importa?”
Vincent Van Gogh,
tratto da La storia dell’arte
di Ernst Gombrich
Vincent Van Gogh,
Terrazza del caffè la sera, Place du Forum, Arles
olio su tela, 81 x 65,5 cm
1888
“ Sogno un dipinto
e poi dipingo il mio sogno"
e poi dipingo il mio sogno"
Vincent Van Gogh
Marc Chagall, La passeggiata
olio su tela, 170 x 163,2 cm
1917 / 18
(Museo di Stato Russo di San Pietroburgo)
René Magritte
L'impero delle luci
(L'Empire des Lumières)
Peggy Guggenheim Collection, Venezia
olio su tela, 195,4 × 131 cm (1953 - 1954)
«Nell'Impero delle luci ho rappresentato due idee diverse, vale a dire un cielo notturno e un cielo come lo vediamo di giorno. Il paesaggio fa pensare alla notte e il cielo al giorno. Trovo che questa contemporaneità di giorno e notte abbia la forza di sorprendere e di incantare. Chiamo questa forza poesia».
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